Post del Fondatore
Se non ci fossero gravi e drammatiche realtà, per troppi Italiani, certe “cadute di Governo” farebbero ridere davvero tanto.
Sia quelli che stanno al Governo, sia quelli che stanno all’opposizione stanno promuovendo atti da irresponsabili: il primo di questi atti scellerati porterà al gravissimo aumento dell’IVA. Senza contare l’impennata dello spread e della conseguente disoccupazione e aumento di povertà.
Nella serata di ieri Matteo Salvini annuncia una frase che i media riprendono come “apertura di una crisi di Governo”. Secondo me si sta già pentendo di aver pronunciata quella frase perché lo condurrà fino al suo “inevitabile suicidio politico”. Si, ci vorranno un paio di anni a partire da oggi, ma tenetevi a memoria quel che scrivo oggi.
Prima di lui, tale “suicidio politico” era toccato a tutti i suoi predecessori: il “bandana” Berlusconi, il prodo Prodi, il baffo D’Alema, l’Enrico Letta di buona famiglia, il Gentiloni, il Matteo Renzi dall’inglese improponibile, il Grillo sparlante con il suo costruito “io-io Di Maio”…
Ora, a mio parere, sta per iniziare la discesa anche per l’inconcoerente ma dirigista e scaltro Matteo Salvini. Quello che mira con facilità “alla pancia della Gente”; Gente presa da mille problemi.
Già pochi mesi fa, Matteo Salvini diceva che questo Governo non poteva cadere: aveva fatto un “contratto di Governo” a prova di … (meglio fermarsi qui).
Al tempo in cui siamo, si rovesciano tutte le ipotesi fatte prima e, la Lega di Salvini, corre ai ripari per tentare di poter governare da sola. Per per un paio d’anni gli riuscirà.
Ma ricordiamo che la Lega Aveva detto:
1. Una volta al Governo elimineremo le accise sulle benzine… Ho visto il contrario! Ed anche una triste storia di presunto coinvolgimento in talune proposte provvigionali da sconti su carburanti provenienti da oltre confini dell’Est Europeo. È pur vero che prove di colpevolezza non ce ne sono. Ma questa storia è davvero strana.
2. “Una volta al Governo faremo la Flat Tax”. Poi Hanno partorito il classico topolino e l’indebitamento del Paese cresce sempre di più.
3. Alcuni economisti di casa Lega propongono i MiniBot, ma poi nulla cambia sulla concessione ai privati per acqua, energia elettrica, autostrade, treni, aerei …
4. Vedo anche un continuo altalenare fra dentro e fuori dall’Euro. Lo avevano proposto lungamente. Poi, una volta avvicinatisi al risultato elettorale di marzo 2018, hanno abbandonato ogni ipotesi in tal senso. Ora però, pur di arrivare ad una bella fetta di voti, torna molto utile riproporre il grave ritornello. A mio avviso, dire di uscire dall’Euro, è una “bestemmia economica”, che fa tanto male agli Italiani.
5. Matteo Salvini è anche salito su molti palchi esibendo un Crocefisso; lui e suoi Quadri sono spesso entrati in una Scuola a difenderlo giustamente, il Crocefisso. Peccato che si dimenticano del Crocefisso quando Salvini e il suo Partito dimenticano le tante problematiche causate da vaccini obbligatori e onde elettromagnetiche del 5G fuori da ogni controllo. Da una agricoltura che propone Leggi ricche solo di pesticidi.
Le vie Politiche da perseguire dovrebbero essere ben altre.
È il caso di analizzare le vere cause e i motivi delle attuali ed ataviche crisi:
1. In primis va rilevata l’assurdità di un paradigma economico finanziario che permette alle Banche Centrali private di indebitare senza alcun serio baratto Popoli interi.
2. che la crisi Italiana è giunta a livelli di mastodontica gravità. Nella proposta di lavoro assistiamo a nuovi contratti che sono sono privi delle tutele più elementari per i dipendenti.
3. Per terzo va rilevata l’erosione del salario, a causa dell’attuale istituto della tassazione generale e dei “perfidi costi” dei servizi strategici del Paese (acqua, energia e gas, scuole, autostrade, treni, trasporto merci, Etc), pratica che costringe la maggioranza delle Masse a limitare la loro spesa verso i prodotti che creano la vera ricchezza sociale, ovvero di economia reale (acquisto interno di cibo e bevande di qualità; acquisto di vestiario e calzature; di pacchetti vacanza; di corsi di formazione intelligenti; Etc Etc).
4. Altro punto da rilevare è quello che le imprese Italiane godono dei vantaggi di essere micro, piccole e medie ma, al tempo stesso, degli svantaggi di non avere uno Stato che le tuteli con piattaforme pubbliche univoche e gratuite. Laddove si organizzano piattaforme e Consorzi, tutto diventa privato e, quindi, poco adatto all’equilibrio naturale fra imprese e fra queste e la collettività/Stato.
In quest’ottica s’inserisce l’attuale quadro politico. Cosa oppongono i politici dei passati ed attuali governi alle crisi ataviche?
Da quel che vedo io questi Politici sembrano opporre esclusivamente il “loro tornaconto”! Passare un anno in Parlamento fa sicuramente felici molte loro generazioni. Il guaio è che la maggioranza degli Italiani non lo ha ancora capito.
Senza dimenticare il tornaconto di una opposizione sbraitante delle nullità politiche altrui, dimenticando che, oltre a cambiare nome, logo e vertici, tali opposizioni all’attuale Governo, in precedenza hanno solo promosso i disastri che hanno portato fino ad oggi!
In questo contesto risulta chiaro il disastro politico promosso dai vertici del M5Stelle. Erano una speranza popolare. Si sono rivelati una ipocrisia strisciante.
– Il M5Stelle ne ha presentate molte di evidenti ipocrisie, frutto della loro incoerenza politica e strutturale: spiegata più volte nei miei precedenti post. Adesso il loro vertice pensa esclusivamente a pararsi quella parte di corpo che siede nelle sontuose poltrone parlamentari. Le attuali mosse del Primo Ministro “Ombra” Avv Conte e del resto della truppa stellata, sono tutte volte a cercare di recuperare sulla Lega di Salvini.
– Peccato che dopo aver detto per tanto tempo “mai con la Lega”, alla prima occasione utile ci sono andati a nozze.
– La voluta abolizione delle Province Italiane (unica istituzione da tenere rispetto Regioni e Comuni).
– La voluta abolizione del finanziamento pubblico ai partiti (Permettendo alle lobby di mettere sotto scacco i Partiti).
– Senza contare un reddito di cittadinanza “che fa gridare di dolore” troppo Italiani, per come è stato pianificato e gestito.
– Quando c’è stato da propagandare “due legislature e poi a casa”, ora si scopre che… invece no! Meglio “stare in sella”!
Che pazzia aver votato per il M5S.
Da ieri sera è però iniziato il “balletto” delle reciproche accuse e dei bei propositi. Povera Italia.
Noi del PVU continueremo a fare ciò che sappiamo. Siamo un “pulviscolo in un mare di ipocrisie”, ma siamo consapevoli dell’immensa forza del Programma PVU. Vogliamo fare l’opposizione democratica di un intero Popolo pensante.
Ieri sera abbiamo fatto una conferenza con tutti i quadri nazionali del Partito. Presenti proprio tutti e in tutta Italia. Abbiamo spiegato le prossime azioni. UNA PIÙ INTELLIGENTE DELL’ALTRA!
Continueremo a strutturarci pur sapendo di partire da quasi zero. Vedremo quando si dovrà andare al voto. Ci saremo.
Lo faremo per ribadire l’unica via di uscita. Diremo con lealtà e coerenza che il vero successo di questa nostra tornata elettorale sarà raccogliere le firme in tutte le Regioni per presentarci alle Elezioni Nazionali e a tutte quelle Amministrative.
Dopo tali Elezioni avvieremo il PVU al successo pieno. Arriverà entro due anni. Perché entro due anni il prossimo Governo fallirà miseramente. Lo dico e lo scrivo perché analizzo i vuoti programmi politici che hanno.
Nel frattempo lavoreremo, scientificamente, per avvicinare e convincere UN Attivista PVU in ognuna delle VIE d’Italia. Siamo consapevoli di possedere il miglior programma del Mondo. Un programma che sa come cambiare l’attuale paradigma economico, sociale e finanziario.
Lo dobbiamo ai figli di tutti.
Lo dobbiamo alla lealtà ed alla coerenza per un Mondo Migliore.
Lo dobbiamo anche a chi ancora non ci ha compreso.
Oggi, si deve e si può.
Maurizio Sarlo 10 agosto 2019