Maurizio Sarlo – Poveri U.S.A. Si, alla luce di questi ultimi 300 anni – dallo sterminio degli Indiani d’America e del trattamento riservato alle Persone di colore – ci sarebbe da definire proprio “povera” la filosofia che campeggia di significati rappresentati nella bella bandiera USA…

Scrivo questo, a imperitura memoria, perché trovo ci sia stata una minoranza di Cittadini acquisiti dagli USA – ma potenti in termini di finanza e potere politico – che hanno infangato i significati per cui, quella loro Bandiera, possa sventolare con chiara ed etica soddisfazione.

Pur non facendo di tutta un erba un fascio, quanto sopra, lo ricollego alla farsa del tentato ammutinamento e rivolta civile e militare Russa, promossa dall’ormai noto generale Prigozhin che il Mainstream occidentale continua a tentare di infondere su tali popolazioni d’Occidente.

Una guerra, a mio parere, quella manovrata e scatenata da alcuni vertici USA, fin dal 2014, contro la Russia, per tentare di nascondere il totale e ciclico fallimento (economico, sociale e finanziario) Americano e Mondiale, dovuto alle logiche di lobby del malaffare occidentale.

Poi, però, grazie a Dio e a Persone come Putin e dei migliori Russi che lo seguono, ci sono molti come me che fanno il “classico 2+2”, attendendo che, ai fasti dei “tromboni del Mainstream”, dal 2020 oramai al collasso di credibilità etica e morale, si evidenzino le reazioni che i “forti e giusti” sanno far uscire allo scoperto, malgrado il potente lobbismo negativo mondiale ed il suo manipolato Mainstream.

Dopo solo qualche giorno della suddetta rivolta, infatti, la tanto decantata “avanzata verso Mosca” del Generale Prigozhin e della “sua armata da sfracello”, si è subito fermata. Anche se, stampa e tv occidentali, dicono sia stata decisiva la mediazione del presidente bielorusso Aleksander Lukashenko (sarà proprio la Bielorussia ad ospitare l’esilio di Prigozhin, che – secondo l’accordo citato dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov – non verrà processato in Russia).

La mi versione, invece, è che la “Madre Russia, quella della maggioranza dei veri Russi”,non si lascia intimorire dalla potente e illogica forza del “maligno” e si fa guidare da uno Spirito positivo fino alla vittoria generale (contro chiunque la insidi).

Sono stato in Russia fra il 1988 ed il 1992 ed ho avuto la ventura di poter osservare “da vicino” il momento della transizione fra “un comunismo illogico e l’apertura ad un socialismo che possa fare da mediatore con una economia di mercato” ed ho conosciute moltissime Persone: sia di ceto elevato che “di tutti i giorni”. Ecco, nessuno mi toglierà mai dalla testa che, quella sensibilità ed etica che ho riscontrata nella filosofia Russa, possano essere paragonate a quella che i film di Hollywood ci hanno voluto far passare (da James Bond in poi: dove il Russo è sempre l’orco cattivo e inglesi e americani gli “angeli vendicatori per la giustizia”). Una propaganda che ha fatto i suoi guai!

Ritengo che gli Italiani ed il lavoro del loro Parlamento e del Governo, pur pressati, come saranno, dalle logiche del PNRR e dalle pressioni del privatissimo nucleo che governa la commissione europea, debbano lavorare per diventare VERI ATTORI di una corretta ed etica mediazione, fra chiunque sia in Guerra. Prendendo le parti solo del buon senso.

Smettendola di dare lo spazio, tanto vergognoso, ad un burattino bugiardo e bellicoso quale si è dimostrato Volodymyr Oleksandrovyč Zelenskyj dal 2013 fino ad oggi.

Ovvio, dispiace molto che una grande parte del popolo Ucraino debba vivere morti e distruzioni mirate le quali, troppo spesso, risultino poi per mano del solito “fuoco amico” (di alcuni mecenati ben pagati).

Ci si augura che, le logiche sciagurate dell’attuale governo USA, lascino il posto a Governi che sappiano prestare fede alle filosofie per cui la loro bandiera a stelle e strisce è nata!

Il Popolo degli Stati Uniti di America, e non solo, a mio avviso, deve riuscire a convincersi che le regole di economia e finanza vadano riviste in modo etico ed innovativo, invertendo totalmente l’attuale paradigma, per creare i presupposti di un Governo Etico fra le Nazioni: quello che l’ONU dovrebbe diventare.

Si, tempo e tanta pazienza!

Maurizio Sarlo

Presidente COEMM