Riflessioni della Presidente COEMM INT’L Maura Luperto
Esistono due tipi di silenzio: il primo non è profondo, è semplice assenza di suoni, non ha alcuna qualità e non ha un proprio “centro”; è creato solo dal rumore che manca.
Il secondo tipo di silenzio, è un silenzio che rimane tale anche in mezzo al frastuono, è un centro silenzioso del nostro essere. Può succedere che in un attimo di vero silenzio la nostra identità sembra che scompaia: all’improvviso non ci sentiamo più noi stessi, non esistono legami. Svaniscono le opinioni, i punti di riferimento, le certezze. È un momento di rigenerazione: se non abbiamo identità, entriamo in contatto con una traccia esterna, una scintilla di quella energia cosmica che ci ha creati e che continua incessantemente a farlo, indipendentemente da qualsiasi opinione o giudizio.
Maura Luperto 13 agosto 2018
Il secondo tipo di silenzio, è un silenzio che rimane tale anche in mezzo al frastuono, è un centro silenzioso del nostro essere. Può succedere che in un attimo di vero silenzio la nostra identità sembra che scompaia: all’improvviso non ci sentiamo più noi stessi, non esistono legami. Svaniscono le opinioni, i punti di riferimento, le certezze. È un momento di rigenerazione: se non abbiamo identità, entriamo in contatto con una traccia esterna, una scintilla di quella energia cosmica che ci ha creati e che continua incessantemente a farlo, indipendentemente da qualsiasi opinione o giudizio.
Maura Luperto 13 agosto 2018
