Post del Fondatore
Quando ho accettato la carica di segretario politico del Partito Valore Umano – non prima di aver portato a termine il patto con gli investitori sponsor del Progetto COEMM -, l’ho fatto allo scopo di poter difendere al meglio la bontà del suo programma culturale e sociale.
Un programma che vuole contribuire ad abbattere la povertà e creare i presupposti per la libertà, la serenità e la prosperità dei singoli di ogni collettività.
Un programma sociale che diventa di “Politica Attiva”, al centro della quale vanno poste le seguenti regole di principio:
1. La miglior etica
2. Il più moderno altruismo sociale
3. Il principio base dello sviluppo di un equilibrio valoriale, fra i costi e i benefici, che una Collettività di singoli si deve porre come regola, al fine di far funzionare bene tutti gli ambiti e i comparti sociali
Il 2 febbraio 2019, in quel di Bassano del Grappa, in qualità di segretario politico, quindi, presenterò pubblicamente il programma strategico e le linee guida organizzative di questo piccolo ma significativo Partito: Partito Valore Umano ( P.V.U.)
Il primo obiettivo del nuovo PVU, è quello di promuovere, e possibilmente migliorare, il programma culturale e sociale acquisito dal COEMM, senza venir meno a nessuno dei suoi principi cardine.
Il secondo obiettivo sarà quello di spronare i vertici di tutti i partiti e movimenti presenti in Parlamento, nell’ottica di un permanente “tavolo itinerante di confronto” ove si affrontino i loro rispettivi programmi e quello del PVU.
Due obiettivi che ci porteranno alla vittoria democratica più ampia e totale! Anche grazie alla coerenza con cui si è sviluppato il programma promosso dal COEMM ed a quello che evidenzierà la fase epocale del suo Micro Credito Sociale!
È giunto quindi il tempo, secondo noi, di abbandonare il “politichese” incoerente, e mancante di contenuti di equilibrio positivo, per indirizzarci tutti verso un Nuovo Umanesimo ove, al centro, vengano posti il valore umano ed un totale cambio di paradigma economico-sociale e finanziario, rispetto quello vissuto fino ad oggi.
L’organizzazione del PVU avrà un organigramma ridotto al minimo, per ciò che attiene ai suoi quadri direzionali (nazionali, regionali, provinciali, comunali e zonali). Il Partito reggerà la sua azione – pur nelle rispetto delle Leggi Costituzionali – sul volontariato dei suoi quadri e sulle libere donazioni che le Persone vorranno elargirgli, pur senza diventarne associati.
La politica sociale del PVU sarà promossa principalmente attraverso la Gente comune, cercando di compenetrare le esigenze di tutti.
Il PVU, per strutturarsi al meglio, non concorrerà alle tornate elettorali per le prossime Elezioni Europee (lo riteniamo in Paramento privo di principi etici, in quanto, a comandare, è un coacervo di privatissimi privati) e nemmeno alla miriade di quelle Amministrative (secondo noi totalmente da riformare).
Il PVU si strutturerà per prepararsi bene alle prossime Elezioni Politiche. A quel punto ed in quel tempo (secondo me non passeranno due anni che si ritornerà a votare) i casi saranno solo due:
1. aver convinto con il nostro programma i vertici di altri e più conclamati Partiti. In questo caso – felici di aver centrato il compito -rimarremo a proporci come osservatori e “pungolatori”…
2. Aver convinto della nostra coerenza e della novità della nostra proposta politica una gran Massa Elettorale – delusa dall’incoerenza degli altri) e andare in Parlamento da protagonisti: da “etici delegati della brava Gente”! .
Il PVU avrà una struttura molto molto snella. Il principale compito deve essere quello di far crescere nelle Persone che abitano l’Italia, la giusta consapevolezza della eccellenza e del primato della buona Politica, sopra qualsiasi altra attività.
Una politica che non abbia l’ipocrisia del “politichese”, ovvero di quella sorta di teorie che si promuovono per prender voti e poi, a lungo andare, venire smentite nei fatti. Politiche, queste ultime, che ci sembrano evidenti anche nei politici di questo ultimo periodo (vedi foto allegata e suoi contenuti).
E allora come concludere questo mio assunto?
Ecco, l’unica cosa che mi sento di promuovere, per finire, è la riflessione di due passi dei Vangeli Cristiani. Passi che definiscono una cultura storica e oramai radicata nel DNA degli Italiani, direttamente o indirettamente che possa essere.
Il primo (di oggi) recita:
VANGELO (Mt 18,12-14)
Dio non vuole che i piccoli si perdano.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Che cosa vi pare? Se un uomo ha cento pecore e una di loro si smarrisce, non lascerà le novantanove sui monti e andrà a cercare quella che si è smarrita?
In verità io vi dico: se riesce a trovarla, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite.
Così è volontà del Padre vostro che è nei cieli, che neanche uno di questi piccoli si perda».
……
Bene, dico: Quindi, serve impegnarsi amorevolmente per perdonare e redimire chi si ritiene essere nel torto. È pur vero, comunque, che a chi continua a sbagliare, sapendo di sbagliare (vedi certi politici), è bene ricordare anche il seguente secondo passo:
Da Vangelo secondo Matteo 23,13-33
=(Mr 12:40; Lu 11:38-52)
13 Ma guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché serrate il regno dei cieli davanti alla gente; poiché non vi entrate voi, né lasciate entrare quelli che cercano di entrare.
14 [Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché divorate le case delle vedove e fate lunghe preghiere per mettervi in mostra; perciò riceverete maggior condanna.]
15 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché viaggiate per mare e per terra per fare un proselito; e quando lo avete fatto, lo rendete figlio della geenna il doppio di voi.
16 Guai a voi, guide cieche, che dite: Se uno giura per il tempio, non importa; ma se giura per l’oro del tempio, resta obbligato. 17 Stolti e ciechi! Che cosa è più grande: l’oro o il tempio che santifica l’oro? 18 E se uno, voi dite, giura per l’altare, non importa; ma se giura per l’offerta che c’è sopra, resta obbligato. 19 Ciechi! Che cosa è più grande: l’offerta o l’altare che santifica l’offerta? 20 Chi dunque giura per l’altare, giura per esso e per tutto quello che c’è sopra; 21 e chi giura per il tempio, giura per esso e per Colui che lo abita; 22 e chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio e per Colui che vi siede sopra.
23 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché pagate la decima della menta, dell’aneto e del comino, e trascurate le cose più importanti della legge: il giudizio, la misericordia, e la fede. Queste sono le cose che bisognava fare, senza tralasciare le altre. 24 Guide cieche, che filtrate il moscerino e inghiottite il cammello.
25 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché pulite l’esterno del bicchiere e del piatto, mentre dentro sono pieni di rapina e d’intemperanza. 26 Fariseo cieco, pulisci prima l’interno del bicchiere e del piatto, affinché anche l’esterno diventi pulito.
27 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché siete simili a sepolcri imbiancati, che appaiono belli di fuori, ma dentro sono pieni d’ossa di morti e d’ogni immondizia. 28 Così anche voi, di fuori sembrate giusti alla gente; ma dentro siete pieni d’ipocrisia e d’iniquità.
29 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché costruite i sepolcri ai profeti e adornate le tombe dei giusti 30 e dite: “Se fossimo vissuti ai tempi dei nostri padri, non saremmo stati loro complici nello spargere il sangue dei profeti!” 31 In tal modo voi testimoniate contro voi stessi, di essere figli di coloro che uccisero i profeti. 32 E colmate pure la misura dei vostri padri! 33 Serpenti, razza di vipere, come scamperete al giudizio della geenna?
….
Beh … cari politici, meglio riflettere attentamente su quanto sopra e cercare di fare il meglio.
La modernità, ci permette di guardare al Pianeta Terra ed a chi lo abita come ad una sorta di “Paradiso in Terra” dove convincere e convivere con i seguenti parametri:
La libertà
La serenità
La prosperità
Il PVU si adopererà per questo. A partire dal 2 febbraio prossimo.
Oggi, si deve e si può!
N.b. Da oggi fino al 30/12/18 potranno iscriversi quanti si
Propongono come Delegati Comunali (DC) del Segretario Politico del PVU.
Dal 01/01/2019, fino ad esaurimento posti, tutti quelli che vorranno essere presenti all’evento.
Delegato alla gestione posti per l’evento, è il Sig Dante Alessandrini .
(Referente Regionale Veneto dei CLEMM)
Maurizio Sarlo 11 dicembre 2018