Riflessioni di Maura Luperto Presidente COEMM INT’L
Senza rendercene conto, giorno dopo giorno facciamo continue “azioni mentali” che sono di ostacolo al naturale fluire della nostra mente. Perché?
Abbiamo fatto crescere dentro di noi un modo di essere, una sorta di identità fissa che nel tempo si è cementata, un personaggio con un ruolo preciso che pensa di controllare tutto. Siamo abitudinari e schematici, sempre uguali e i nostri gesti diventano automatici tanto da farci evitare il nuovo e l’imprevisto ci destabilizza.
Ma il nostro cervello cambia di continuò il nostro cercare di essere sempre uguali e oggi non siamo ciò che eravamo ieri.
Quindi restare fissi ad una identità vuol dire camminare con la testa girata indietro, verso il passato.
Maura Luperto 22 dicembre 2018