Riflessioni di Maura Luperto Presidente COEMM INT’L
Troppe cose da fare, è tutto una corsa e si ha voglia di rallentare ma non ci si riesce perché si ha l’horror vacui (orrore del vuoto). Si tratta di quel senso terrifico del vuoto che, all’interno del nostro modo di vivere, della nostra cultura, bisogna cercare di riempire, di negare, muovendosi, facendo, correndo senza posa ma, purtroppo, nella realtà, correndo a vuoto. Alimentando un circolo vizioso interminabile e distruttivo. Pertanto sarebbe utile individuare altri diversi modi per rallentare. Non un rallentare esteriore delle cose da fare ma una forma di rallentamento interiore che permetta di ottenere una maggiore consapevolezza di se stessi, del personale modo di esistere, di essere con sé, e con gli altri. Non è una cosa facile da realizzare ma è possibile modificare piccole cose, atteggiamenti minimi con costante pazienza e senza la fretta di ottenere risultati.
Maura Luperto 27 aprile 2019