Eh si…
Più di qualche studioso indica, nell’8 dicembre prossimo, la data che fa finire i 13.000 anni in cui, il maligno, avrebbe abitato il cuore di troppe Esseri Umani, facendoli deviare verso una condizione di materialità che offusca e allontana dalla spiritualità.
Fosse vero quanto sopra, allora, si capirebbe meglio come mai, approfittando di brontolii e di difficoltà, ben evidenziate dagli ultimi due anni di pandemoni vari, più di qualcuno abbia cercato di sparlare alle mie spalle, puntando ad affondare il coltello nella schiena. Pur nascondendo la mano, ovviamente.
Dispiace. Ma la realtà italiana e mondiale, così dilaniate dalle suddette negatività e malignità varie, non potevano non cercare d’intaccare un programma etico ed epocale come il nostro. E che sia così, lo dicono tutti: anche quelli che dicono di lasciare il “progetto” che, da tempo, è diventato un vero e proprio “programma etico e vincente nei suoi contenuti filosofici”.
Fin dal 2016 ho visto andarsene, con l’idea di distruggere il sottoscritto, i “Magistrali” con i loro “apostoli”; ho visto “ben 34 puntate di chi striscia” tentare di distruggermi e distruggere.
A seguito di ciò, ho visto alcuni Referenti Regionali e Provinciali tentare di “portare via tutti”.
Ho anche visto soggetti calarsi nella presidenza di ConSi, e combinandone di ogni, cercare di addossarmi colpe assurde e frenare un soggetto giuridico che deve essere democratico e trasparente (ma che ancora stenta a dimostrarlo).
E, ieri sera, alla formazione condotta da Sergio De Gregorio, è andata in scena una requisitoria, in metafora, contro il sottoscritto: ulteriore strappo e che reputo molto grave! Vedremo oggi e nei prossimi giorni, il passo che vorrà fare Sergio.
Eh si, è la “croce” da sopportare per chi promuove programmi etici come il PMM; ma, non di meno, vale per tutti quelli che operano nel mondo di grande impatto economico, sociale e finanziario.
Malgrado quanto sopra, pur con il massimo dispiacere per chi usa tali bassi istinti, la barra del fondatore PMM rimane sempre a dritta. E, ancor di più, rimane pulita la coscienza del sottoscritto, fino a ribadire: male non fare, paura non avere!
L’8 dicembre prossimo arriva presto. Nel frattempo continuerò a sostenere i responsabili di Grande Opera Italia e ad essere vigile per cercare di raccogliere quanto di più importante sia possibile dall’evento che si farà in Egitto il 4 novembre prossimo.
Concludo con la citazione del mio filosofo preferito:
“Le persone oneste e intelligenti difficilmente fanno una rivoluzione, perché sono sempre in minoranza”. (Aristotele)
Beh, mi perdoni uno dei mei più ossequiati mentori, anche lui era nato nei primi dei 13.000 anni negativi e, quindi, non poteva avere la misura che le qualità di onestà e intelligenza, potessero un giorno prendere il sopravvento e diventare ampia maggioranza.
Io continuo a credere nella vera Evoluzione!
Maurizio Sarlo
Presidente COEMM

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