(Con i due asterischi, intendiamo far comprendere il vero senso etimologico delle due parole).
Con questo post, intendo lanciare una discussione su due riflessioni:
– La prima ci permette di esprimerci su come vorremmo pensare ad una delega da concedere a chi deve legiferare per tutti. È meglio una Nazione che ha un RE etico e super partes, circa le sorti di un Governo eletto dal Popolo?Oppure è meglio avere una democrazia Parlamentare, che elegge un Governo premiato dal voto della maggioranza degli elettori? C’è una differenza fra i Re e le costituzioni Parlamentari degli ultimi 100 anni?
– La seconda riflessione, vuole prendere in considerazione quale dovrebbe essere la miglior soluzione, al fine di giungere ad un denominatore comune fra i Cittadini di una Nazione, il quale allinei e rappresenti la maggioranza assoluta. E, se questo, si ritiene possibile!
Mi piacerebbe vedere tante vostre riflessioni su temi che ritengo strategici per tutta la collettività.
“Nella vita o si è Re o si è pedoni.” (Napoleone).
Maurizio Sarlo
Fondatore COEMM
* La polis era un modello di città-Stato tipicamente greca, che prevedeva l’attiva e continua partecipazione degli abitanti liberi alla vita politica.
In contrapposizione alle altre città-Stato antiche, la particolarità delle poleis non era tanto la forma di governo democratica o oligarchica, ma l’isonomia: il fatto che tutti i cittadini liberi fossero sottoposti alle stesse norme di diritto, secondo una concezione che identificava l’ordine naturale dell’universo con le leggi della città. Queste erano concepite come un riflesso della legge universale preposta al governo del mondo.
** L’etimologia del termine Re è da ricondursi al latino rex, che deriva sia dal verbo latino regere, con il significato di governare, che dal sanscrito rags con il senso di “risplendere”, essere illustre e, quindi, portare “luce” nei cuori di quanti hanno tanta “oscurità”…
L'articolo Maurizio Sarlo – Fra veri “RE” e “Reucci”! Per la Polis* del Terzo millennio Ovvero: quali “RE”** dovremmo delegare alle sorti delle buone “Leggi” (per tutti)? proviene da COEMM.
