Post del Fondatore
Ci sono Capitani e Capitani.
Ci sono i Capitani che vincono un Mondiale di calcio truccando vistosamente un goal con un fallo di mano (vedi quello di Maradona ai Mondiali 1986) e Capitani che partono da zero, ma convinti che si può arrivare a “far toccare il cielo con un dito” a tutti gli Italiani e poi al resto dell’Umanità!
Oggi, si deve e si può.
Ma solo se si usano saggezza, pazienza e tanta positiva creatività.
Copiare termini, azioni, brevetti senza citare la fonte originale è una moda della peggiore civiltà. Dobbiamo cercare di contribuire a migliorare questi aspetti.
Ma saremmo negativi, più di chi parte negativo, se non cercassimo di comprendere, perdonare e contribuire ad unire l’Uno che cambia il Novantanove.
Per un contributo fattivo serve l’esempio positivo. Quello più importante dovrebbe giungere dai Parlamentari di un Paese.
E si diventa grandemente positivi se poi, una volta perdonato, fin dal profondo del cuore, si indica la VIA in modo inequivocabile e con esempi concreti. Qualcuno ritiene che i Parlamenti di ieri e di oggi abbiano mai dato un esempio positivo di perdono e di saggia costruzione del domani?
Il “Capitano del Progetto Mondo Migliore” è ognuno dei Capitani e Persone Ospiti che segue con coraggio e dedizione un progetto che ha già dimostrato un programma da Nuovo Umanesimo; un programma che vuole cambiare in meglio l’attuale paradigma economico-sociale-finanziario, portando equilibrio naturale fra i costi e i benefici di ogni singolo della Comunità.
Chi ha saputo “guardare alla Luna e non al dito”, ha ben compreso come il Progetto Mondo Migliore abbia già data evidenza in ogni comparto sociale:
– nella visione delle politica economica
– nella visione della politica sociale
– nella visione del rapporto fra muove tecnologie e umanità
Con umiltà, fermezza e democratica visione d’insieme, stiamo contribuendo ad indicare una VIA completamente innovativa, saggia e fattibile, per poter fare dell’Italia un esempio pilota che porti benessere a tutti i Popoli del Mondo.
Continuare a seguire quello che indicano i Parlamentari Italiani ed Europei è un sicuro suicidio collettivo, soprattutto per le fasce meno abbienti e per quelle medie.
I computer, la robotica e i messaggi subliminali che passano attraverso Mass Media, sempre più invasivi, determinano veri e propri sconquassi sociali.
Ora, non so voi, ma io vedo un tragico trascinarsi del Parlamento Italiano verso un poco meritato periodo di ferie. Questi Parlamentari lasciano gli Italiani nello sconforto di case sempre più pignorate, di servizi strategici diventati salatissimi, di lavoro sempre più precario.
E quali sarebbero le cause che adducono di tali disastri?
Tutti i Parlamentari Italiani addossano le colpe dei suddetti disastri ai seguenti motivi:
– la mancata corsa all’ammodernamento delle TAV (ma a che serve produrle e ammodernarle se poi esse sono offerte a costi salatissimi e fuori controllo?).
– all’atavico accusarsi l’uno con l’altro (ma con l’ovvio intento di addossare colpe ad altri e far perdere di vista le vere cause dei loro disastri attuali!).
– All’evasione delle tasse (ma poi ogni Governo fa un bel condono tombale e permette di trascinarsi e trascinare nella disperazione chi le tasse le paga salatissime alla fonte!).
Poi arriva il periodo delle ferie e, per quei molti che NON le fanno o che rischiano di illudersi di farle per qualche giorno, c’è il sicuro baratro da affrontare quotidianamente. Nel “dopo ferie”!
È questo che vogliono gli Italiani?
Noi che promuoviamo il programma COEMM, CLEMM e dal marzo 2018 anche PVU proprio NON ci stiamo.
Noi siamo convinti di poter far raggiungere un “orizzonte positivo” a tutti gli Italiani: entro massimo due anni.
Nello zoom con i Delegati Competenti PVU di ogni Regione ho palesato che non sono così convinto che l’attuale Parlamento Italiano possa mandarci a votare a ottobre prossimo. Anzi.
A parte lo scarica colpe fra Lega e M5Stelle, nessuno dei due ha (per me) la voglia di andare alle urne subito.
Ma soltanto la voglia di addossare colpe ad altri rispetto l’inevitabile aumento dell’IVA e delle crisi sempre più incombenti per le fasce medie e basse della Popolazione Italiana.
La Lega ha solo interesse a prendere tempo e aizzare la base popolare. Salvini e suoi compari di vertice sanno bene che, una volta al Governo, potranno durare lo spazio di un anno e mezzo. Poi saranno spazzati via come lo sono stati i loro leader precedenti. Lo dico perché sono certo del fallimento dei loro programmi.
Il M5S sa di essere giunto al capolinea. Troppe ipocrisie, bugie e puzza sotto il naso di tutti i suoi quadri. Cercherà riparo ingannando come ha fatto prima delle elezioni politiche precedenti. Perdendo almeno due terzi dei propri voti. Si salveranno i vertici ed i pochi loro noti, che siederanno nuovamente nel prossimo Parlamento (anche se le “due legislature e poi a casa” troveranno le classiche scuse puerili).
Non serve parlare degli altri schieramenti di centro destra e centro sinistra: sono talmente “così immersi nel politichese”, che non capisco come facciano a non vergognarsi di esistere.
Il vero salto di qualità lo deve fare gran parte della Popolazione Italiana: continuare a premiare chi inganna non porta altro che crisi e disastri.
Per fare il vero salto di qualità economico e sociale, serve che ogni Italiano si metta in testa di cercare le vere cause dei problemi: l’unica VIA da seguire è quella di prestare attenzione a quello che indica il Programma PVU.
Grazie ad un preciso accordo con una grande Scuola di Formazione, il PVU è già al lavoro per promuovere una formazione scientifica che porterà a convincere UN Italiano in ogni VIA d’Italia.
Un Italiano che deve diventare la vera, etica e saggia Antenna Rice-Trasmittente per gli Abitanti della Sua area di competenza.
A tale Attivista il PVU ed i suoi partner esterni presenteranno molteplici grandi opportunità.
La prima di queste opportunità sarà quella di poter cambiare in positivo l’Italia: democraticamente.
Le altre opportunità saranno legate all’offerta di una qualità della vita ben superiore a quella che l’Italiano medio vive oggi.
Con una formazione politica mirata e con le vere soluzioni ai problemi del Programma PVU, l’Italia diventerà il vero esempio pilota per tutto il Mondo. Il tempo per realizzare quanto sopra è pianificato in meno di due anni. Già dai prossimi mesi si vedranno le reali prime proiezioni dei nostri obiettivi.
È quindi bene ricordare a tutti quelli che ci seguono che, il Programma PVU, è il programma nato dal COEMM.
Ad oggi le azioni messe in campo dal COEMM sono rappresentabili come in una sorta di binario:
– una rotaia del binario è rappresentata dal COEMM e dai CLEMM. Libere Associazioni che hanno avuto attacchi scriteriati, ma perfettamente preventivati e super legittimi.
– L’altra rotaia è rappresentata dal PVU e dall’Istituto del MicroCreditoSociale.
– Due “rotaie” ben distinte (ovvero, Soggetti Giuridici completamente diversi), che non si devono “intrecciare” mai in senso giuridico, ma che sono unite da un magnifico programma culturale e sociale comune. Tutto secondo la Legge democratica della Costituzione Italiana.
Il COEMM, verbalizzando sull’Istituto del MCS, ha portato il suo Progetto alla sua massima espressione di visibilità e di concretezza. Ora, i vari Capitani dei migliori CLEMM, stanno lavorando per istituire i soggetti giudici che daranno vita al MCS: un Istituto del MCS nazionale; 20 Regionali; 110 Provinciali. Agli Istituti del MCS Provinciali si consorzieranno i vari CLEMM delle rispettive province. Poi inizieranno le danze, anche della straordinaria evidenza delle 1.500 euro al mese: da Progetto privato, etico e altruista. Non da soldi pubblici.
Ai Partner esterni al COEMM è già stata indicata la Personalità che farà il Presidente dell’Istituto del MCS.
Tale Personalità sta lavorando per coordinare tutte le altre figure e addivenire ad una EVIDENZA, entro fine autunno prossimo, che imprimerà entusiasmo a tutti quelli che comprenderanno la portata epocale del Progetto COEMM.
Il PVU, invece, ha pianificato un nuovo Statuto, un nuovo regolamento, una iperbolica azione democratica, la quale porterà in tutte
le VIE d’Italia il dovuto, etico ed altruista Passa Parola.
Un “Passa Parola” che spiegherà come poter raggiungere gli obiettivi del Programma PVU, nel massimo dei due prossimi anni. Dal diritto di dignità per tutti i maggiorenni, alle riforme della scuola, del lavoro e della gratuità di ogni servizio strategico.
Il tutto grazie ad una emissione a credito di una moneta parallela a quella ufficiale e a sagge e creative riforme in ogni comparto sociale. Idee già ampiamente spiegate in questi passato 4 anni.
Partendo da zero.
Cosa hanno fatto fino ad oggi, invece, i Parlamentari di ieri e di oggi?
L’Italia deve riprendere le redini della conduzione della politica culturale mondiale. Meglio che ai tempi dell’Impero Romano o delle Repubbliche Marinare. Molto meglio, perché lo si può fare senza armi e guerre.
– Abbiamo i migliori Militari del Mondo: a mio parere servono per prevenire;
– Abbiamo Magistrati che godono di una libertà assoluta ed ancorata solo alla Costituzione ed alle Leggi: a mio parere li facciano operare in un marasma di leggi controsenso. Alla fine, da tale Magistratura, si può salvare solo chi ne entra a contatto con grandi appoggi e tanti soldi. Ma i Magistrati non hanno colpe.
– Abbiamo una cultura professionale ai massimi livelli mondiali;
– Abbiamo una cultura creativa imprenditoriale che non ha eguali al Mondo;
– Abbiamo una popolazione di Singoli che esprime le eccellenze di cui sopra;
– Manca solo la Buona Politica!
La Buona Politica è inserita esclusivamente nel Programma PVU.
Continueremo a ribadirlo quotidianamente, affinché chi si sente tradito dal politichese si possa “aggrappare al sogno realizzabilissimo del Mondo Migliore”. Costa nulla e da grandi vantaggi.
PVU, pensaci tu!
Maurizio Sarlo 11 agosto 2019