Tema del mese 📍
Nei salotti di giugno 2024 parliamo di: “elementi materiali: riusciamo a vedere in esse la spiritualità?
L’elemento materiale per eccellenza è senz’altro il nostro corpo. Pensandoci bene, con esso facciamo davvero tutto, ci porta ovunque e ci permette di realizzare quelle che sono le idee e le ispirazioni nel bene e nel male.
Abbiamo davvero avuto tanti saggi che hanno attraversato il Pianete Terra, lasciandoci un patrimonio di informazioni da utilizzare per costruire, al meglio, la nostra vita singola e collettiva.
Tuttavia, spesso, l’umanità non li ha ascoltati o ha preferito seguire ciò che, apparentemente, dava loro una soddisfazione più immediata.
Uno tra questi, già nel 1900, ci disse: “…oggi si parla solo di costruire nuovi ospedali, poiché ci sono sempre più malattie e malati. Significa che gli uomini vivono sempre peggio. Sono sempre più istruiti e sapienti, ma sono sempre più malati. È preoccupante, poiché da un lato c’è un’evoluzione ma dall’altro un crollo. E non sarà con elementi materiali che si potrà rimediare a questa situazione poiché Dio non ha dato un’efficacia assoluta alla materia. La materia rimane sempre un palliativo. Al corpo fisico si danno gli alimenti e le bevande di cui ha bisogno ma l’essere umano non è soltanto un corpo: è un’anima, uno spirito e non si possono nutrire quest’ultimi con carne, ortaggi od ormoni. Poiché la scienza non ha previsto nulla per rispondere ai bisogni dell’anima e dello spirito, questi soffrono. Ecco che si vedono persone a cui apparentemente non manca nulla: hanno una professione, una famiglia, una casa, un’automobile, ma nel profondo sono insoddisfatte e nel vuoto. Tra tutte le terapie: fitoterapia, talassoterapia, chiropratica e anche la chemioterapia, nessuna è tra le più efficaci. La terapia migliore consiste nel pensare, sentire e agire in armonia con le forze e le esistenze luminose della natura e dell’universo.”!
Secondo questo testo, dunque, a fare la grande differenza è sempre il nostro modo di vivere.
Se sbagliamo modo di intendere la vita, allontanandoci da ciò che la natura saggiamente evidenzia, ogni nostra azione, seppur mossa da buone intenzioni, non sarà mai efficace.
Ecco perché il Programma Mondo Migliore (PMM) risulta essere estremamente efficace e innovativo. Esso va al nocciolo delle questioni. Ancor prima, ad esempio, di arrivare alla conclusione di mangiare biologico, il PMM spiega il perché non si arrivi ancora a questo, quale modo malefico e assurdo di concepire la realtà ci porta a mangiare quel che oggi mangiamo.
Secondo il PMM, ad esempio, non è sufficiente volere il biologico (siamo tutti d’accordo che sarebbe magnifico) ma per questo occorre pensare diversamente prima su molti altri ambiti come quello economico e quello politico. C’è chi desidera mangiare biologico o naturale, però poi non va a votare. E questo concetto non lo esprimiamo solo nell’esempio dell’alimentazione.
Di nuove medicine e rimedi in ogni ambito ce ne sono sempre di più, ma se davvero è necessario mettere al primo posto il modo di pensare e concepire la vita allora quale follia è quella di ignorare la Politica?
Secondo noi, tutto deve essere governato mediante la saggezza di regole e quindi di buona Polis e l’eccellenza politica!
Bisogna sapere innanzitutto come è giusto vivere.
Se a governare è l’ignoranza, come può mai essere possibile che le buone idee di come coltivare, curarsi, istruirsi possano prendere davvero il sopravvento?
Possiamo dire che, rispetto al medico, al nutrizionista, alla polizia, al professore e a qualunque altra cosa, la sua efficacia dipende dal modo di concepire l’esistenza. Se il corpo militare, ancora oggi, si deve prestare a “ordini” che sono contro il “buon senso”, ciò è una conseguenza del modo collettivo di intendere la vita, all’interno del quale vige la convinzione di ignorare la buona politica.
Ecco perché, la politica, spaventa molti. Perché nasce da uomini che sono ispirati da uno spirito potente: il guaio è quando tale spirito è volto al negativo.
Il fango riversato sul PMM, anche recentemente, è la dimostrazione di questo: essendo il PMM una nuova fonte d’ispirazione per tutta l’umanità, esso spaventa perché può davvero cambiare tutto. Ispirare le Masse verso lo spirito positivo non è facile ma, facendo leva sul materiale “diritto di dignità” mensile, possiamo stare certi che, anche lo spirito di coloro che ricevono tale diritto di dignità, sarà prima o poi ispirato dalla giustizia. E uno spirito ben ispirato non è più governabile dall’ignoranza.
Dunque, per quanto si cerchi di fermare la materia del PMM, attraverso continui ostacoli alla parte economica, si ignora il fatto che ad alimentare lo stesso PMM è un grande spirito, una visione luminosa della realtà (quella che il fondatore del PMM definisce “Paradiso in terra”) che non si fermerà. Che ne pensi tu? Te la senti di condividere?
Sophia Molitor
Presidente COEMM
Maurizio Sarlo
P.O. COEMM

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